Che potete dire sul libro di Roberta Hidalgo?

Ho letto il libro della Hidalgo. Che dire? Se non si è inventata tutto, ha risolto il caso. Se si è inventata, in nome di chi l'ha fatto?

Per chi non sapesse, riassumo in breve le principali scoperte della fotografa: in casa con il fratello di Emanuela, Pietro, vivrebbe una donna che ha assunto l'identità della moglie (la quale vera moglie va e viene dall'appartamento). Questa persona somiglia tantissimo a Emanuela, e viene chiamata Mandy, quando non addirittura Manuela o Manu.
La prova del DNA che la Hidalgo sostiene di aver realizzato procurandosi in maniera artigianale capelli di questo quel parente di casa Orlandi, compresa una ciocca di Mandy, avrebbe (il condizionale è d'obbligo) collegato questa persona alla "zia Anna", sorella del padre di Emanuela.

Un file audio è stato pubblicato anche su youtube. Sempre sul tubo c'è un'intervista di mezz'ora alla fotografa che spiega le sue scoperte (o presunte tali).

Non per confermare la tesi della suddetta, ma non è vero che non ha pubblicato il materiale a sua disposizione, o meglio: puoi anche pubblicare un documento e scrivere che la prova A è affine alla prova B, ma poi ci dovrebbe essere una fonte terza, magari giudiziale, deputata a chiarire se sia o meno la verità.

In questa vicenda hanno sicuramente speculato in molti. Però perché le due persone tirate in ballo dalla Hidalgo non si fanno avanti e non dicono: "no, la signora si sbaglia, ha fotografato me che sono la signora tal dei tali...".

E' questo che crea la suspence di una storia che altrimenti nessuno avrebbe preso sul serio.

Di soldi non credo che la signora Hidalgo ne abbia fatti molti: rischia invece di dovercene rimettere. Come mai l'ha fatto? E' stata indotta da qualcuno in chissà quale gioco di potere o di servizi? Non dimentichiamo che ha avuto l'avvallo del professor Bruno, ex consulente Sisde, dunque persona sia autorevole, sia, però, in odor di intelligence.

Ora che la storia è stata data in pasto all'opinione pubblica basterebbe davvero pochissimo a confermarla o a smentirla, eppure nessuno s'è mosso.

il file audio su youtube è quello di una persona sincera.inoltre, provando a cercare sul motore di ricerca parole chiare attinenti questa triste storia, compaiono quasi sempre le tesi di un certo Pino Nicotri, famoso investigatore del caso sicuramente in buona fede, mentre della hidalgo non si trova neppure una foto completa di didascalia. purtroppo è tutto fin troppo chiaro ed evidente in questa storia... troppe facce pulite e senza rughe, troppo bon-ton e troppa educazione sulle spalle e sui colli che dovrebbero in qualche modo esternare i segni della sofferenza e le croci di una ormai logorante e trentennale misconoscenza. Il diavolo è esattamente questo. adesso o si cambia o ci estinguiamo.

salve a tutti io sono nuova del forum...ho anche io letto il libro della hidalgo....la sua tesi non regge...patrizia non somiglia nemmeno un po' ad emanuela..solo soldi per scrivere un libro...ho questo libro comunque..l ho voluto leggere...forse per illudermi in un lieto fine per questa vicenda considerandola un po' una favola ... magari mandy fosse emanuela...sarebbe bellissimo per tutti

piuttosto vorrei chiedervi cosa ne pensate invece delle ultime rivelazioni fatte in questi giorni di quel tale accetti...secondo me o è un gran bugiardo o sa tutto

leggevo sull ultimo libro di imposimato sequestri anche del caso orlandi la descrizione fatta da maria grazia casini di suo pugno ai carabinieri in quegli anni la frase che più mi ha fatto pensare è stata questa... " l'ultima volta che ho visto Emanuela è stata il 22 giugno alle 19 all'uscita dalla scuola ludovico da victoria. Emanuela era ferma con una sua amica ad una fermata dell'autobus 70. Quando è arrivato il 70 io sono salita mentre Emanuela e l'amica sono rimaste ferme dove si trovavano... Sembrava che le due ragazze fossero in attesa di qualcuno, l'atteggiamento di emanuela era molto teso".

E ancora nel verbale lasciato la raffaella monzi contenuto sempre nello stesso libro a pag 217 si legge:" Ricordo che Emanuela corse per le scale mentre io mi trattenni a parlare con altre compagne. Ritrovai poi Emanuela vicino alla via del Popolo ( credo) e parlammo un po'. La ragazza mi disse ( avendo visto giungere l'autobus 26) " che faccio lo prendo o no?" . Ciò in riferimento al fatto che avrebbe dovuto percorrere? solo una fermata, per andare a prendere poi l'autobus 64 dritto al Vaticano. Le risposi " fai un po' tu!". Allora Emanuela aggiunse : " sai perchè ho trovato un lavoro" e poi di seguito " si tratta di ditribuire volantini dell'Avon ( ditta di cosmetici) per due ore dalle 4 e mezzo alle 6 e mezzo....

Anche io ho comprato il libro, ed ho regalato quasi 4 Euro per il formato Kindle. Una grande cojonata, scusate. Dove sono le prove?